Analisi di processo: tutto quanto c’è da sapere di una legge regionale

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Dall’elaborazione della proposta di legge alla sua entrata in vigore, fino al momento della valutazione degli esiti, il Consiglio regionale dell’Umbria mette on line tutto quanto c’è da sapere di ogni legge regionale. È stato strutturato, infatti, un nuovo procedimento per il supporto all’attività legislativa che, tra le altre cose, attraverso un sistema informatico permette non solo di condividere nell’intranet, ma anche di pubblicare sul sito istituzionale, tutta la documentazione prodotta nell’iter legislativo.

25 Novembre 2008

Articolo FPA

Dall’elaborazione della proposta di legge alla sua entrata in vigore, fino al momento della valutazione degli esiti, il Consiglio regionale dell’Umbria mette on line tutto quanto c’è da sapere di ogni legge regionale. È stato strutturato, infatti, un nuovo procedimento per il supporto all’attività legislativa che, tra le altre cose, attraverso un sistema informatico permette non solo di condividere nell’intranet, ma anche di pubblicare sul sito istituzionale, tutta la documentazione prodotta nell’iter legislativo.

Nella pagina “Attività” del sito www.crumbria.it si trova una sezione chiamata “Analisi di processo”, nome scelto per indicare tutto l’insieme delle informazioni, delle analisi e degli approfondimenti sugli atti legislativi regionali. Questa Analisi è condotta dalla struttura Processo Legislazione e studi per l’attività tecnico-normativa, di analisi e di valutazione in collaborazione con il Processo Affari istituzionali per gli strumenti informatici.

Sono sette i capitoli generali dell’Analisi di processo, ognuno dei quali contiene diverse voci di approfondimento:

1.Proposta. Le motivazioni della legge, gli obiettivi, i destinatari, le implicazioni organizzative e l’analisi economico finanziaria.
2.Dati identificativi. Tutte le informazioni di protocollo con gli estremi dell’atto e gli aspetti formali dell’iter procedurale.
3.Valutazione ex ante. È uno dei momenti di maggiore delicatezza dell’analisi dell’atto. Comprende l’analisi tecnico-normativa, l’analisi documentale e la valutazione delle politiche. Approfondisce, trattandoli con puntualità e accuratezza, gli aspetti già evidenziati nella proposta, dagli obiettivi allo schema economico-contabile dell’intervento.
4.Attività delle Commissioni. La discussione di un atto in Commissione, oltre ad alcuni adempimenti generali, può prevedere l’acquisizione di pareri, così come l’attivazione di strumenti di dialogo e partecipazione rivolti alla comunità regionale. Il workflow informatico dell’Analisi di processo permette di registrarli e renderli pubblici.
5.Attività dell’Aula. Viene registrata anche l’attività dell’assemblea nel momento in cui l’atto passa in discussione per essere votato e viene dato conto degli esiti della deliberazione.
6.Adempimenti successivi. Approvata la proposta di legge, con la sua entrata in vigore si passa al Controllo di attuazione e al Rapporto informatico sulla legislazione.
7.Valutazione ex post. Ogni legge contiene una strategia per affrontare un bisogno sociale. Valutare una legge, in sintesi, significa verificare se è stata attuata e se ha risposto ai bisogni. Questo si fa attraverso un’analisi attenta di indicatori che permettano di misurare gli obiettivi raggiunti, l’adeguatezza degli strumenti utilizzati, la ricaduta sui beneficiari dell’intervento e sui territori interessati, l’impatto sul contesto sociale ed economico.
 
Su Saperi PA il dossier “e-democracy. Quale futuro?”
Questa esperienza è stata segnalata dagli iscritti alla community di FORUM PA che hanno partecipato all’’indagine conoscitiva “e-democracy. Quale futuro?”, con cui ha preso il via l’iniziativa PanelPA.

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