Invecchiamento attivo e in salute. Per una migliore qualità della vita e per lo sviluppo economico del territorio

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Nasce FORUM PA Puglia. A Bari, 4 e 5 maggio, due giorni di confronto operativo e formativo degli innovatori con Governo nazionale, Regioni, imprese nazionali pubbliche e private, forze sociali, università e centri di ricerca, esperti della Comunità Europea

5 Aprile 2017

V

Antonio Veraldi

Al 1° gennaio 2017 l’ISTAT stima che la popolazione italiana sia di 60 milioni 579 mila residenti, che hanno un’età media di 44,9 anni (due decimi in più rispetto al 2016). Gli individui di 65 anni e più superano i 13,5 milioni e rappresentano il 22,3% della popolazione totale; quelli di 80 anni e più sono 4,1 milioni, il 6,8% del totale, mentre gli ultranovantenni sono 727 mila, l’1,2% del totale. Gli ultracentenari ammontano a 17 mila. Il conto è presto fatto: più del 30% della popolazione totale ha dai 65 anni in su; secondo stime dell’ONU nel 2050 potrebbero essere più del 38%.

L’ampiezza del fenomeno e le sue ricadute in ambito socio sanitario ed economico impongono un ripensamento del modo in cui Istituzioni e comunità hanno finora affrontato l’invecchiamento. E’ necessario trasformare, attraverso politiche adeguate, ciò che è stato sempre considerato solo una voce di spesa in una leva per la creazione di valore. Come cogliere questo obiettivo?

Anzitutto con la diffusione delle tecnologie digitali. Perché la diffusione dell’innovazione digitale può cambiare e favorire l’assistenza domiciliare di equipe di specialisti che condividono dati clinici e possono operare da remoto (telemedicina, teleconsulto…); può cambiare la qualità della vita delle persone che assistono con l’attivazione di servizi on line e smart working; può rendere i luoghi in cui viviamo molto più comodi e fruibili con l’IoT. Ma soprattutto perché la trasformazione digitale crea un ecosistema economico e sociale di sviluppo sul territorio.

Nasce da queste convinzioni FORUM PA Puglia. Due giorni di lavoro, organizzati a Bari da Regione Puglia e FPA, per un confronto sulle politiche nazionali e regionali a sostegno dell’invecchiamento attivo integrate con quelle della ricerca e dell’innovazione e in una prospettiva europea.

Nel corso di FORUM PA Puglia, policy maker, ricerca, imprese (pubbliche e private) dibatteranno sulle competenze espresse dal sistema dell’innovazione regionale; sulla sperimentazione dei Partenariati per l’innovazione, Cluster tecnologici regionali e Living Labs, che ha consentito di condividere nei territori regionali conoscenza, talenti e risorse, sviluppando buone pratiche collaborative. Verranno presentati prototipi e risultati progettuali sviluppati nell’ambito degli interventi per ricerca industriale e innovazione e attuati con i programmi di coesione regionali e nazionali.

Il 4 e 5 maggio a Bari FORUM PA Puglia propone:
  • le plenarie di scenario con il Governo, il presidente Emiliano, gli assessori Capone e Negro;
  • il tavolo del Coordinamento Tecnico della Commissione Speciale Agenda Digitale della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome con i tecnici di tutte le Regioni italiane;
  • l’incontro del progetto PROMIS (Progetto mattone Internazionale) per conoscere le opportunità offerte dai fondi comunitari con la presenza delle regioni Veneto, Basilicata e Calabria;
  • l’incontro per le collaborazioni europee dei Reference Site di EIP-AHA con le testimonianze dei rappresentanti di Danimarca, Scozia e Spagna;
  • la sessione di formazione su MAFEIP (Monitoring and Assessment of the EIP), tool per EIP Programme;
  • la seduta aperta della Commissione Speciale Agenda Digitale con gli assessori della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome con il coordinatore assessore Panontin;
  • l’incontro del Cluster Tecnologico nazionale Tecnologie per gli Ambienti di vita.

Il ministro Beatrice Lorenzin è stata invitata a chiudere i lavori di questo importante appuntamento nazionale.

A breve programma dei lavori e iscrizione on line.

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