Future of cities. Rigenerare capitale sociale e comunità creative

Siamo nel bel mezzo di un processo riformatore a "tripla elica": da un lato la riforma della PA, dall'altro quella (attesissima) del terzo settore, nel mezzo una profonda trasformazione del panorama economico e dei processi produttivi. Il terreno comune in cui si giocano le sorti del nostro futuro è  probabilmente l'interesse generale, in cui rientra il benessere civico, la sostenibilità ambientale e la competitività economica di un territorio. L'approccio emergente a sviluppo e governance invita a  rileggere operativamente l’articolo 118, ultimo comma della Costituzione che stabilisce che "Stato, Regioni, Città metropolitane, Province e Comuni favoriscono l'autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base del principio di sussidiarietà".  Nella stagione riformatrice che in parte già viviamo, come si sta traducendo il principio nella pratica?  Questo appuntamento propone una "esplorazione congiunta" dei  tre processi di riforma  – PA, terzo settore e soggetti di sviluppo economico – con un focus prevalentemente urbano e con un collegamento diretto alle esperienze di innovazione già in atto.