Autonomia del dirigente: valutazione, misurazione, miglioramento

L’opinione Renzo Caramaschi, direttore generale del Comune di Bolzano, sul difficile mestiere di prendere le decisioni in un contesto come quello italiano in cui le norme e le direttive si sovrappongono e spesso contraddicono. L’occasione è stata l’Executive Conference sulla PA, organizzata da FORUM PA con il contributo di SAP Italia.

"Se il problema fosse solo il miglioramento gestionale – dice Caramaschi – basterebbe applicare strumenti che già esistono come l’EFQM, trasferito in Italia nel CAF. Bolzano lo ha fatto, ed è stato il primo comune in Italia ad aver raggiunto il primo livello di eccellenza di EFQM, attraverso un percorso molto duro, ma anche molto stimolante, che ci ha fatto capire che avevamo lavorato bene ma che i margini di miglioramento erano ancora ampi”. La strategia per il miglioramento ha fatto leva, quindi, "sull’orgoglio dei dipendenti che non si sono adagiati sugli allori sapendo di essere i primi. Quello che abbiamo fatto è stato  innalzare la soglia dei nostri obiettivi. E, in effetti, i risultati sono arrivati: dal 2001 al 2006 siamo stati artefici di un cambiamento notevole, recuperando produttività con un minore numero di dirigenti ed inserendo nuovi servizi".