Lo sviluppo delle Risorse Umane: coniugare regole, talenti e merito.

 

Dopo l’entrata in vigore della riforma Brunetta  per tutte le amministrazioni e dopo la direttiva Civit che indica la stesura del piano delle performance, appare utile, quasi necessaria, una riflessione da svolgere con le funzioni preposte alla gestione del personale, sulla valutazione delle performance individuali ed organizzative e sull’integrazione di tali processi nella gestione delle risorse umane per la valorizzazione del personale pubblico e per garantire sia una maggiore efficienza della PA che un miglioramento dei servizi erogati alla collettività.

L’incontro partirà dalla comune convinzione che  la misurazione delle performance delle organizzazioni e delle singole risorse è un elemento cardine per la garanzia dell’efficienza e per l’introduzione di logiche meritocratiche nella Pubblica Amministrazione, ma anche da una  grande attenzione al riconoscimento del merito, alla valutazione delle competenze, agli sforzi necessari per lo sviluppo delle risorse umane attraverso progressioni di carriera ed incarichi su base esclusivamente meritocratica.