L’utilizzo dei Big Data in Istat: stato attuale e prospettive

L’intervento mira ad illustrare le attività attualmente portate avanti all’interno dell’Istat, riguardanti:
o la prosecuzione di sperimentazioni dell’uso di fonti di Big Data a fini statistici in fase avanzata: on-line search data, Internet data e mobile phone data, per una messa in produzione nei prossimi 12-18 mesi, relativamente a domini statistici quali (i) l’indagine sulle Forze Lavoro (on-line search data), (ii) l’indagine sull’uso dell’ICT da parte di imprese ed istituzioni (Internet data), (iii) l’indagine sui  Prezzi al consumo (Internet data e scanner data), (iv) Statistiche sulla mobilità e turismo (mobile phone data);
o l’avvio di sperimentazioni con altre fonti Big Data, in particolare Social Network, Immagini (sia da sensori come le webcam che satellitari). I domini potenziali di produzione sono: statistiche sociali (ad esempio indice di fiducia dei consumatori – per i dati da Social Network) e statistiche sul traffico e sull’agricoltura (per le Immagini);
o La predisposizione di un Laboratorio Informatico interno, per “tuning” e analisi di applicazioni, e, in aggiunta, l’avvio di test di utilizzo di data center esterni all’Istat per elaborazioni su scala molto ampia;
o l’investimento in formazione su nuovi skill (riconducibili al filone della data science), sia mediante formazione interna sia mediante collaborazioni accademiche;
o la gestione delle problematiche connesse al trattamento ed alla privacy dei dati di fonte Big, mediante accordi specifici con il Garante per la Privacy;
o la gestione di accordi con Provider di dati Big per la fornitura secondo modelli di business da definire.