La sfida della dematerializzazione per una corrispondenza senza carta

Come creare efficienza organizzativa nella PA e ridurne i tempi di risposta al cittadino attraverso la gestione elettronica dei documenti?

Il difficile contesto economico attuale offre alle amministrazioni pubbliche sfide importanti ma anche singolari prospettive di sviluppo. Alla rinnovata ed urgente attenzione alle politiche di contenimento della spesa si unisce l’occasione unica per l’amministrazione pubblica di essere una variabile chiave della ripresa del sistema Italia quale piattaforma innovativa di erogazione di servizi, leader nel percorso di ricerca di  produttività e innovazione con importanti ricadute sul settore privato.

Poste Italiane negli ultimi anni si è trasformata “da mail company a digital company”. Ha evoluto cioè il profilo istituzionale tradizionale per essere oggi un player tecnologicamente avanzato per la PA, le imprese e i cittadini.

La gestione elettronica documentale rappresenta, in questo contesto evolutivo, una delle attività strategiche per il Gruppo. L’impegno e l’attenzione verso i processi di dematerializzazione, è rappresentato dalla suite GED realizzata da Poste Italiane denominata PosteMailRoom.

 

L’offerta sviluppata è costituita da una serie di moduli che coprono l’intero ciclo di vita di un documento: dalla dematerializzazione, alla protocollazione elettronica, fino alla conservazione sostitutiva e archiviazione e consultazione elettronica.

La soluzione GED si innesta nella infrastruttura ICT che offre supporto e connettività alla rete fisica e logistica di Poste Italiane e garantisce la possibilità di accedere in multicanalità a tutti i servizi di pagamento e comunicazione.