La rete sfida l’editoria scolastica: pronto il primo libro di testo open source

Home Temi Verticali Scuola, Istruzione e Ricerca La rete sfida l’editoria scolastica: pronto il primo libro di testo open source

La rete batte sul tempo gli editori scolastici. Mentre il mercato dei libri di testo on line è ancora in fase embrionale, frenato dalle resistenze culturali ed economiche degli editori e, in qualche caso, dei professori, una piccola comunità on line di matematici lancia il primo manuale per le scuole superiori completamente gratuito, con licenza open source.

14 Settembre 2010

D

Tommaso Del Lungo

Articolo FPA

La rete batte sul tempo gli editori scolastici. Mentre il mercato dei libri di testo on line è ancora in fase embrionale, frenato dalle resistenze culturali ed economiche degli editori e, in qualche caso, dei professori, una piccola comunità on line di matematici lancia il primo manuale per le scuole superiori completamente gratuito, con licenza open source.

// <![CDATA[tweetmeme_source = ‘Forum_PA’; tweetmeme_service = ‘bit.ly’;// ]]>

Il progetto è nato da un’idea del professor Antonio Bernardo, docente presso il liceo scientifico Banzi di Lecce che, dopo aver fondato il sito matematicamente.it, ha avuto l’intuizione ed il coraggio di rompere un tabu: un manuale di algebra scritto in maniera collaborativa da 40 matematici e rilasciato sotto licenza creative commons (CC).

algebra1

www.matematicamente.it

Matematica C3 (Collaborative e Creative Commons) è un pdf è di 374 pagine, con 2000 esercizi e centinaia di esempi che qualunque studente può scaricare nella sua versione “standard”, stampare a casa o far stampare da una copisteria.
Inoltre la licenza CC che il gruppo ha attribuito all’opera è la più aperta, il che permette a chiunque voglia, di apportare modifiche secondo le proprie esigenze. Ogni professore, dunque, potrà avere una propria versione “personalizzata” di Matematica C3, da consigliare agli allievi o da condividere con altri docenti.

Il gruppo di lavoro ha individuato anche alcune tipografie disponibili a stampare una parte personalizzata del libro a prezzi convenienti. Le scuole e gli studenti che desiderano una copia cartacea di tutto o parte del libro possono richiedere direttamente alle tipografie convenzionate la stampa del libro al costo esclusivo della stampa materiale delle pagine senza ulteriori riconoscimenti di diritti all’editore o agli autori.

Non solo un problema di costo

Orientativamente 180 pagine rilegate, stampate bianco nero hanno un costo di circa 5 euro contro i circa 35 di un comune manuale di Algebra, tuttavia il valore del progetto non risiede solo nel risparmio da parte delle famiglie. Nonostante l’elevato costo dei libri di testo sia stato il fattore scatenante, per il professor Bernardo un elemento positivo da non sottovalutare è il cambiamento culturale che la scuola potrebbe far compiere ai ragazzi, invogliando gli studenti ad usare Internet come strumento formativo e di studio e non solo come puramente ludico.

L’approccio di Matematica C3 è coerente con quanto sollecitato dallo stesso Ministero della Pubblica Istruzione:
L’articolo 15 della legge 133/2008 recita: "A partire dall’anno scolastico 2008-2009, nel rispetto della normativa vigente e fatta salva l’autonomia didattica nell’adozione dei libri di testo nelle scuole di ogni ordine e grado, tenuto conto dell’organizzazione didattica esistente, i competenti organi individuano preferibilmente i libri di testo disponibili, in tutto o in parte, nella rete Internet."

 “Il progetto Matematica C3 – si legge in un’intervista rilasciata dal professor Bernardo a Punto Informatico – è ancora all’inizio perché speriamo di completare i volumi per tutti e cinque gli anni della scuola superiore, tuttavia essere riusciti a portare a completamente il primo volume è stato un grande risultato. Essere riusciti a chiudere il ciclo di produzione del primo volume significa che il progetto è realizzabile.”

Nonostante per il momento sia disponibile solo il volume “Algebra 1”, già alcune scuole hanno adottato il testo (sei all’inizio di settembre). La sfida è appena cominciata. 

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!