Buoni lavoro: occasioni di lavoro e non occasionalità

Mercoledì 28 maggio a FORUM PA 2014, presso la saletta della casa del Welfare, Francesca Esposito, Direttore dell’Ufficio legislativo e Angela Fucilitti, Dirigente Ufficio legislativo, area Coordinamento e supporto alle attività connesse al Fenomeno migratorio, hanno fatto un bilancio, a quasi sei anni dall’introduzione, di quello strumento agile e innovativo che sono i buoni lavoro. Angela Fucilitti, Dirigente Ufficio legislativo dell’Inps, si è soffermata sulle modalità di utilizzo dello strumento. La Fucilitti ha tenuto a sottolineare che quella dei voucher è stata una sfida gestita e portata a termine con successo dall’Istituto che, a tale scopo, ha creato anche un mini-sito. L’Inps, utilizzando tecnologie e professionalità, ha saputo organizzare una rete di vendita e riscossione dei buoni lavoro capillare sul territorio, grazie a convenzioni a accordi che hanno coinvolto tabaccai, banche popolari e uffici postali. Ad oggi, ammontano a 143milioni di euro i contributi versati, tramite voucher , nelle casse della Gestione Separata Inps. Uno strumento che oramai viene impiegato da enti locali, istituti culturali, ordini religiosi e cooperative al fine di retribuire le più diverse prestazioni lavorative e che, in tempo di crisi, sono stati particolarmente utili per integrare le entrate di disoccupati, cassaintegrati e studenti. L’ultima novità è quella che riguarda la maternità e l’utilizzo dei buoni per pagare il lavoro di baby sitting o l’asilo nido. Ultimo canale per l’acquisto, quello dell’Home Banking.