Dematerializzazione 2.0 : trasparenza amministrativa ed automazione dei processi nella città digitale.

L’evoluzione continua del mondo, l’azzeramento delle distanze in una realtà globale, le mutate esigenze di risposte adeguate ed immediate da parte dei cittadini, obbligano la Pubblica Amministrazione a dotarsi di strumenti sempre più sofisticati ed aggiornati, che utilizzino le nuove tecnologie dell’era digitale. L’era digitale è caratterizzata dalla scomparsa della carta, ma ancora di più dalla gestione dell’informazione digitale. Dematerializzazione non più come banale digitalizzazione dei documenti e loro archiviazione ottica, ma come trasformare automaticamente le informazioni dalla carta ad un documento digitale strutturato; in tal modo tale  informazione è driver dei processi dell’ente pubblico. Dematerializzazione non più come banale strada per ridurre i costi dell’ente diminuendo i consumi di carta o svuotando gli spazi destinati all’archiviazione fisica, ma come strumento per interazione tra ente e cittadino: un sistema di front-end dove il cittadino può iniziare tutte i processi amministrativi senza utilizzare più la carta; un sistema di front-end che interagisce automaticamente con l’ente pilotando i processi al suo interno in maniera automatica grazie all’informazione strutturata digitale. Dematerializzazione nella città digitale è catturare l’informazione dalla carta, classificarla ed utilizzarla automaticamente come driver dei processi amministrativi : dematerializzazione 2.0