Migrazione da Office a OpenOffice per la PA

L’adozione di OpenOffice al posto di Microsoft Office è vantaggiosa per molte ragioni; quella più evidente è il risparmio dei costi di licenza. A medio e lungo termine, l’uso di formati davvero standard e aperti è un investimento che tutela verso l’accessibilità ai nostri stessi dati e l’interoperabilità fra applicazioni di tipo diverso. Conviene analizzare nel complesso vantaggi e difficoltà che possono insorgere quando si decida di intraprendere una migrazione verso OpenOffice. Una migrazione di successo deve essere pianificata in modo da coinvolgere progressivamente tutti gli utenti, motivandoli e accrescendo le rispettive competenze. E occorre salvaguardare opportunamente dati e applicativi preesistenti. Potrebbe essere il primo passo per una migrazione più ampia, es. Linux.