Il ruolo delle province nelle politiche del lavoro

Si esce dal dibattito sterile e si affrontano le problematiche che affliggono i nostri territori e il ruolo delle province. In Sicilia non si riescono a fare politiche del lavoro nonostante ci siano i fondi stanziati. La provincia di Catania non ha gli strumenti e i fondi rimangono allocati in sede regionale.

Il presidente dell’UPI apprezza l’operato sia del ministro del Welfare che del Segretario Generale del ministero del lavoro che hanno ritenuto importante attribuire alle province il ruolo di interlocutori principali sul territorio. Le province hanno dislocati sul territorio circa 550 centri per l’impiego e con essi possono promuovere lo sviluppo e affrontare la crisi. L’UPI si è mossa in questa direzione, salutando con piacere la  realizzazione di un percorso. E’ è stato stilato un protocollo nazionale che verrà firmato nei prossimi giorni, dove si affronta il problema del completamento del ciclo dell’istruzione e della formazione che molte province già gestiscono attraverso una politica attiva del lavoro. Occorre stabilire le linee guida che valgono su tutto il territorio poiché i dati sono omogenei e i centri per l’impiego sono concentrati in alcune zone rispetto ad altre.

Anche la riforma Brunetta viene vista con favore poiché si possono valutare i centri ed il loro operato e si riesce in questo modo a conciliare la politica nazionale con quella territoriale. Con il Piano Nazionale sulla  Formazione si lavorererà anche al sostegno e all’erogazione di servizi aggiuntivi per esempio, l’unione ha firmato aperto un protocollo con l’Inps per distribuire nei centri per l’impiego i voucher. È stato molto apprezzato anche il tema del coordinamento e degli strumenti, come Formez ed Italia Lavoro, per lavorare tutti insieme e realizzare la qualità dei servizi e dare risposte effettive al mondo del lavoro. Si prende atto della disponibilità del governo, si guarda ad una cooperazione istituzionale virtuosa che indica le province come luogo ideale per far partire questi progetti: programmare, pianificare, offrire strumenti e territorio. I centri per l’impiego sono a disposizione del governo e delle regioni per trovare strategie virtuose. Il tema del  Patto di stabilità è molto importante poiché c’è bisogno di una modifica dello stesso per utilizzare i fondi delle province che giacciono nelle casse e potrebbero essere invece un forte incentivo per la ripresa del territorio.