Con il decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, come noto in vigore dal 15 maggio 2008, e con il successivo decreto legislativo 3 agosto 2009, n. 106 “Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, inmateria di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro” in vigore dal 20 agosto 2009 si è data completa e definitiva attuazione alla delega concessa dal Parlamento al Governo ad adottare uno o più decreti legislativi per il riassetto e la riforma delle disposizioni vigenti in materia di salute e sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro.
Il decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 non è però un semplice riassetto normativo ma contiene diversi elementi di novità previsti dai princìpi e criteri direttivi generali contenuti nell’articolo 1 della legge 3 agosto 2007 (legge delega) che, sinteticamente, qui di seguito si riportano:
- applicazione della normativa in materia di tutela della salute e sicurezza sul lavoro a tutti i lavoratori e lavoratrici, autonomi e subordinati, nonché ai soggetti ad essi equiparati;
- adeguate e specifiche misure di tutela per i lavoratori autonomi;
- rivisitazione e potenziamento delle funzioni degli organismi paritetici;
- previsione di un sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi;
- promozione della cultura e delle azioni di prevenzione la promozione e la divulgazione della cultura della salute e della sicurezza sul lavoro all’interno dell’attività scolastica ed universitaria e nei percorsi di formazione;
- revisione della normativa in materia di appalti;
introduzione dello strumento dell’interpello.