Circa 80 edifici, di proprietà o locati, costituiscono assieme a un buon numero di parcheggi e aree pubbliche esterne, il patrimonio immobiliare dell’Università degli Studi di Catania. All’interno dei costi di gestione, un peso consistente è ricoperto dai consumi di energia elettrica. Con l’obiettivo di razionalizzare il consumo energetico, migliorare l’efficienza degli impianti, ridurre i costi e tagliare le emissioni di CO2, l’Ateneo ha deciso di fare un bando di gara per appaltare la completa gestione del “loop elettrico” dell’Ateneo. Si è aggiudicata la gara un’ATI con capogruppo l’impresa Cofely Italia spa. L’intervento prevede la progettazione e l’istallazione di un sistema integrato di servizi energetici suddiviso in quattro iniziative: rinegoziazione dei contratti di fornitura energetica elettrica; razionalizzazione del consumo energetico; servizio manutentivo del patrimonio impiantistico “loop elettrico” e soprattutto autoproduzione di energia tramite l’utilizzo di fonti rinnovabili generata da impianti fotovoltaici installati in aree di proprietà.