AIFI di Ginevra, un impegno per la tutela dei funzionari italiani.

Dopo aver compiuto una breve introduzione sul variegato panorama odierno delle organizzazioni internazionali, Benedetto Gorini spiega che AIFI rappresenta dal 1991 i funzionari italiani residenti Ginevra, che non solo sono molto numerosi, ma ricoprono anche ruoli rilevanti, per cui rappresentano un ritorno di immagine essenziale per l’Italia, in termini di sistema paese. I mezzi principali di comunicazione dell’associazione sono mailing list e sito web, le attività svolte sono regolari e comprendono l’assemblea generale annuale, nonché eventi culturali e sociali.
Il suo obiettivo è la tutela degli interessi dei funzionari aldilà delle loro idee politiche. Si punta in particolare al riconoscimento dell’esperienza acquisita nelle organizzazioni, con una possibilità di rientro in Italia meno difficoltosa. Il nostro paese è invece più attivo sul fronte della promozione delle carriere dei funzionari italiani. L’auspicio è di giungere ad un sistema integrato di collaborazione con le istituzioni italiane, in particolare con il MAE, come modo per promuovere gli interessi dell’Italia dal basso. Si tratta in particolare di agire in campo legislativo, con un ulteriore intervento rispetto alla legge quadro del dicembre 2010 sulla figura del funzionario internazionale, per cui si chiede una maggiore tutela negli aspetti pratici, come quelli pensionistici.