Marco Sgroi spiega che BAIA è un business network per professionisti e aziende che operano tra Italia e Stati Uniti. Lo scopo dell’associazione non profit è quello di organizzare eventi, seguiti dalla creazione di piattaforme online, per favorire occasioni di incontro, in modo da facilitare lo scambio di conoscenze, contatti e possibilità di business, nonché per promuovere l’innovazione.
L’associazione è stata fondata a San Francisco nel 2006 da un gruppo di manager ed imprenditori che vivono nella baia californiana. In seguito al forte interesse nato in Italia rispetto alla Silicon Valley, nel 2008 è stata aperta anche la sezione italiana, che rappresenta un primo punto di contatto. Finora sono stati oltre 40 gli eventi organizzati tra Stati Uniti ed Italia. Baia, gestita nel tempo libero da circa 25 volontari, è principalmente un’associazione aperta ed eterogenea, composta da membri provenienti dai settori più disparati. La struttura comprende anche un certo numero di sostenitori individuali o aziendali, nonché una comunità online ed una numerosa mailing list.
L’ultima iniziativa realizzata riguarda un database online ed aperto, per fornire informazioni su aziende che operano tra Italia e Stati Uniti. Il suo modello di funzionamento è wiki-syile, ossia basato sul crowdsourcing, nel senso che è la comunità di utilizzatori che lo crea, con la supervisione di un membro dello staff. In questo modo il database non solo è sempre aggiornato, ma anche facilmente accessibile. Le aziende attualmente presenti sono 400.