Mario Fabiani focalizza il suo intervento sulla storia del diritto d’autore nelle reti. Storia abbastanza recente che si può far risalire a qualche decina di anni fa con l’avvento delle tecnologie della convergenza che hanno reso le opere di ingegno liquide e non rintracciabili, facendo perdere all’autore il controllo della loro distribuzione. Ma non è solo la convergenza ad aver rappresentato un pericolo per le norme di tutela del diritto d’autore. La pervasività della rete e la conservazione dei dati in remoto ha, infatti, messo in crisi anche il principio di territorialità uno tra i più antichi pilarsi della tutela del diritto d’autore. Il rimedio a questo cambiamento di scenario è la creazione di licenze multi repertorio e multi territoriali che possono fornire un contributo rilevante allo sviluppo di un’offerta legale in rete.