La sanità pubblica – riconosce Guidi – è senza dubbio un fattore di sviluppo del Paese, ma si tratta di una potenzialità ancora inespressa. In Italia si fa poco sistema per il raggiungimento di un obbiettivo comune, e anche per questo Eli Lilly ha deciso di rispondere alla crisi aumentando le risorse in ricerca e sviluppo e provando a muoversi in un’ottica di integrazione. Nello specifico, utilizzando da tempo il sistema SixSigma (metodo di analisi del controllo di qualità in processi produttivi industriali), ha messo a disposizione il suo know how per sperimentarne l’applicazione anche nell’ambito delle Aziende Sanitarie.