Il ruolo dell’audit nella misurzione dei comportamenti operativi nell’INPS

Il controllo di gestione è una delle gambe che contribuisco alla valutazione della perfomance, Flavio Marica introduce, invece, l’altra gamba, ovvero l’audit. La valutazione della perfomance non può essere basata, infatti, solo sugli strumenti di controllo di gestione. Non conta solo il raggiungimento del risultato, ma anche il modo in cui esso viene raggiunto e anche il modo va misurato. L’audit va dunque aggiornato per poter supportare questa misurazione. All’interno dell’INPS l’audit ha aperto un percorso di definizione degli indicatori. In particolare la variabile da tenere presente è stata individuata nel comportamento posto in essere dall’operatore nel rilasciare il servizio. Solo una rispondenza dei comportamenti reali a quelli previsti dalla strategia complessiva dell’amministrazione, infatti, permette di avere dati attendibili sui quali basare la valutazione della strategia stessa e stabilire se essa sia valida oppure no. La sfida lanciata è dunque quella di misurare la qualità dei comportamenti operativi data l’incidenza che essa ha sulla qualità generale dei servizi offerti all’utenza.