Gianni Scopetani presenta e descrive nel dettaglio la metodologia attuata dall’INPS per la misurazione dei comportamenti operativi, una tecnica assolutamente innovativa che permette di valutare non solo il raggiungimento del risultato (output e outcome), ma anche le attività poste in essere per raggiungere il risultato così come previsto dal decreto legislativo 150/2009. Importante considerare che in questo caso il personalismo diventa veicolo per l’eccellenza. I principi alla base di tale tecnica sono descritti nel volume “Metodologie per l’audit nei servizi e nella PA” (FrancoAngeli – 2010) sono oltre che elementi di guida della gestione ad uso del management, anche tools di autodiagnosi per gli operatori che, attraverso la rappresentazione oggettiva del proprio lavoro, prendono coscienza diretta del miglioramento da apportare in linea con gli obiettivi dell’organizzazione; ciò stimola il senso di appartenenza, migliora sensibilmente il clima organizzativo e avvia un percorso motivazionale legato alla percezione di sentirsi attore del miglioramento e di poter incidere direttamente sul cambiamento. La misurazione dei comportamenti appare pertanto uno degli elementi innovativi di maggiore interesse nell’ambito delle possibilità di gestione della moderna PA.