Le sfide della riforma Brunetta in Croce Rossa Italiana

Patrizia Ravaioli presenta il processo avviato dalla Croce Rossa per la misurazione dei comportamenti operativi. Processo reso decisamente complesso dalle peculiarità che caratterizzano la struttura: innanzitutto il fatto di lavorare continuamente in emergenza, che penalizza decisamente la gestione ordinaria; in secondo luogo il fatto di avere un personale per il 50% militare, cioè con un contratto diverso da quello degli altri lavoratori pubblici, ed infine fatto che tutta la struttura è governata da volontari con 470 comitati direzionali in tutto il paese che definiscono la linea politica dell’associazione e che hanno autonomia di bilancio. Ciononostante Croce Rossa sta andando avanti negli aspetti di misurazione delle performance previsti dalla riforma Brunetta ed in particolare il primo passo, avviato due anni fa è stato quello di lavorare su un sistema di valutazione e di incentivazione il più omogeneo possibile per entrambe le categorie di dipendenti civili e militari.