Alessandro Ciriani illustra la salvifica rivoluzione del sistema dei Centri per l’impiego realizzata in Provincia di Pordenone, in seguito alla crisi economica che ha investito persino un territorio il cui tasso di disoccupazione nel 2007 era solo del 3%. Per la riorganizzazione si è voluto puntare su una sperimentazione privato-pubblica, coinvolgendo un dirigente delle politiche del lavoro proveniente dal mercato privato. Il personale più motivato è stato invece chiamato a realizzare una struttura esterna con servizi ad hoc, mentre a quella centrale è rimasto il ruolo amministrativo.
Tra le altre novità, da annoverare l’avvicinamento al territorio, nonché la creazione di un contatto diretto con le aziende, sia per promuovere i propri servizi attraverso una rete commerciale, sia per conoscere i fabbisogni occupazionali, in modo da creare un sistema mirato di formazione destinato all’effettivo inserimento lavorativo. E’ stata inoltre creata una sinergia anche a livello istituzionale. In generale è stato dimostrato che se un servizio pubblico viene gestito con ottica mista privato-pubblica, puntando sulla qualità, può divenire altamente concorrenziale, tanto che nell’arco del 2010 sono state collocate 2800 persone.