Occupazione al femminile

 

Il Convegno parte dall’intesa sottoscritta il 7 marzo dal Ministro del Lavoro con le parti sociali per “Azioni a sostegno delle politiche di conciliazione tra famiglia e lavoro e si propone di verificarne l’impatto sulla contrattazione.

In questo accordo le parti condividono il valore di una flessibilità “family friendly” come elemento organizzativo positivo; concordano che è attraverso la pratica della contrattazione di secondo livello che può essere assicurata nel modo migliore la distribuzione degli orari;

si impegnano a valorizzare le buone pratiche di flessibilità e di conciliazione esistenti.

La Consigliera Nazionale di parità, nell’ambito dell’intesa, ha il compito importante di promuovere un Osservatorio che individui buone pratiche nella contrattazione che possano essere adottate dal tavolo tecnico che l’intesa istituisce.