Alessandro Giari presenta l’attività di APSTI e la sua principale ambizione: spingere verso una vera e propria filiera dell’innovazione. Il nostro è un Paese bloccato dal punto di vista del tasso di sviluppo, non c’è più spazio quindi – dice Giari – per gli orticelli separati e le rendite di posizione. Bisogna per questo riuscire a valorizzare bene gli strumenti, coordinare le funzioni e armonizzare i soggetti per recuperare competitività. A questo approccio non si può che accompagnare una politica più sistematica di sostegno all’internazionalizzazione, sulla quale ampi sono i margini di collaborazione con l’Agenzia per l’Innovazione.