Nuovi strumenti per il datore di lavoro pubblico

 Antonio Naddeo sintetizza nel suo intervento il percorso di riforma del pubblico impiego, dalle privatizzazioni degli ’90 al D.lgs. 150/09. In questa ultima fase, sottolinea Naddeo, il legislatore è andato a intervenire sui punti in cui è stato carente nella prima fase di riforma: il ruolo dei dirigenti nella valutazione del personale, il ruolo delle sanzioni disciplinari e la ridefinizione dei comparti di contrattazione. Le amministrazioni e i loro dirigenti avevano abdicato al ruolo di datori di lavoro e di gestori delle risorse umane rinunciando ad un effettiva valutazione, ora – prosegue il Capo Dipartimento – la contrattazione viene riportata al suo ruolo originario.