Salute mentale, la soluzione è una nuova assistenza psichiatrica.

E’ necessario riempire la legge 180 di contenuti, come fa la Fondazione Di Liegro, che riempi i vuoti, fondamentale in questo senso il concetto di rete. Per crearla è necessario chiamare i politici alla responsabilità umana e sociale, per il finanziamento di comunità che possano accogliere i pazienti ai prodromi, separandoli dall’ambiente patogeno, ma anche combattere contro l’istituzione interna, ossia formare operatori con menti nuove. Così la pensa Massimo Marà che, dopo aver fondato 30 anni fa con Don Di Liegro la prima comunità terapeutica pubblica, dove “vivere psicoanaliticamente insieme”, denuncia il rischio che oggi essa non sia più tale, ma un ricovero per quelli che non si sopportano più a casa e nei servizi.
La soluzione è creare una nuova assistenza psichiatrica, disposta a rompere con la mentalità comune, secondo cui il farmaco è risolutivo e l’alterazione mentale viene dal cielo, mentre è una concatenazione di errori interumani. Concedere ai pazienti di andare a vivere da soli va bene, purché sia garantito il supporto psicoanalitico individuale.