La PA che cambia. La riforma promossa dal d.lgs.150/09 e la sanità

L’intervento di Maria Barilà si concentra sui pilastri della Riforma Brunetta, che interviene anche nel settore della sanità per lanciare una serie di segnali ed agire su quelle leve che sono inutilizzate malgrado siano individuate dalla norma primaria. In particolare, il d.lgs.150/09 è incentrato sul tema della valutazione, in un’ottica di responsabilizzazione dirigenziale, nonché di valorizzazione dei professional, e in una logica di  trasparenza, per cui la soddisfazione dell’utenza funge da controllo sociale per garantire l’applicazione della riforma.

La valorizzazione dei professional, in particolare, si fonda sul sistema delle fasce, basato a sua volta sul raggiungimento del risultato per i dirigenti e sulla performance per il personale. La differenziazione nella valutazione è data dal  sistema premiale aggiunto, come bonus efficienza e progressioni economiche o di carriera. Gli incarichi di responsabilità vengono così assegnati secondo un sistema di misurazione e valutazione oggettivo e consolidato, nonché  reso pubblico.

Data la difficile situazione economica italiana, con la conseguente manovra estiva 2010, la valutazione deve basarsi sulle risorse disponibili tanto che, per evitare decrementi, il sistema delle fasce e del trattamento economico accessorio è stato sospeso in attesa delle risorse aggiuntive, tranne che nel comparto sanitario.