Luigi Di Gregorio si dice entusiasta della transizione in corso da un modello di pubblica amministrazione centrato sul rule making ad uno orientato all’enabling institution. “L’amministrazione non da solo dare le regole e lascia fare mercato e terzo settore – spiega – ma coopera con la comunità”. Al tempo stesso, raccogliendo gli spunti emersi dal lavoro in Tavoli della mattina, racconta le difficoltà di chi sta “dall’altra parte della barricata”, spiegando, con degli esempi ,quanto può diventare complicato per una pubblica amministrazione complessa come Roma Capitale introdurre innovazioni semplici e ormai scontate. C’è tuttavia un elemento importante che è quello della “emergency” che traduce come “salienza dal basso”, ovvero la capacità di iniziative nate dal basso di introdurre nell’agenda amministrativa temi e azioni avvertite come urgenti. E anche su questo, a Roma, non mancano esempi.