“L’attuale amministrazione del sindaco de Magistris ha istituito un assessorato con delega specifica per i Beni comuni e la Democrazia partecipativa. Rientra, quindi, nei programmi dell’Amministrazione l’inaugurazione di un nuovo modo condiviso e partecipativo di individuazione ed attuazione delle politiche locali per cui assume particolare rilevanza la costruzione di nuovi metodi di partecipazione democratica, attraverso consultazioni, incontri con le comunità, i comitati civici, la cittadinanza attiva. Nella tematica dei “beni comuni, dell’informatizzazione e della democrazia partecipativa”, sono condensate le matrici delle più emergenti innovazioni in materia di “titolarità diffusa” affidata alla collettività per l’individuazione delle politiche di protezione, gestione e valorizzazione dei beni volti alla soddisfazione dei bisogni primari”. Così Alberto Lucarelli apre il suo intervento centrato sull’innovativa esperienza partenopea ” Laboratorio Napoli – Costituente per i beni comuni”