Federico Neresini propone una riflessione sulle dinamiche di attivazione dell’innovazione e sui soggetti coinvolti. “L’innovazione – spiega – è un processo co- evolutivo, dunque coinvolgere i cittadini non o è una opportunità o un bisogno, ma una presa d’atto. Non ha infatti nessun senso parlare di innovazione pensando che riguardi solo i laboratori di ricerca e/o le amministrazioni”. In questa visione la pubblica amministrazione ha un ruolo fondamentale, essendo l’attore che più di ogni altro può lavorare non tanto per promuovere direttamente l’innovazione quanto per allargare l’orizzonte di partecipazione al più ampio raggio possibile.