“L’ Istituto per i Beni Artistici, Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna in collaborazione con Regesta.exe ha portato a termine una prima sperimentazione di applicazione delle tecnologie e dei principi dei Linked Open Data in ambito archivistico. In particolare è stato identificato un dataset relativo ai soggetti produttori di documentazione di archivio relativa all’Emilia-Romagna e presente nella banca dati IBC-xDams in formato conforme allo standard internazionale EAC-CPF. A partire dallo standard di descrizione archivistica EAC-CPF per i soggetti produttori è stata creata una ontologia OWL in grado di “presentare” i dati prescelti in formato aperto e “linkato”; inoltre, per favorire l’interoperabilità semantica, sono state utilizzate altre ontologie diffuse a livello internazionale (come foaf e dublin core) per la descrizione dei metadati più comuni.
La disponibilità di queste risorse in formato Linked Open Data ha consentito la loro integrazione con altri dataset RDF esistenti come DBPedia, Viaf, GeoNames e l’avvio di una collaborazione con progetti internazionali in ambito archivistico, come SNAC (Social Networks and Archival Context Project) che coinvolge l’Institute for Advanced Technology in the Humanities dell’Università della Virginia, l’Università della California (Berkeley) e la California Digital Library e che ha deciso di riutilizzare l’ontologia EAC-CPF per aprire i dati archivistici del progetto al Web of Data.
Ai partecipanti verrà distribuita una copia del vademecum Linee Guida Siti Web – Open Data”.