Presentazione della best practice della DGCS relativa alla standardizzazione delle iniziative di emergenza

Il progetto di standardizzazione e sistematizzazione della documentazione di programma delle iniziative di emergenza, a valere sul cap. 2183, della cooperazione allo sviluppo italiana è una delle “Buona prassi” del MAE, relative ai “Miglioramenti organizzativi e tecnologici”.
La DGCS ha, infatti, definito e semplificato la procedura per l’istruttoria ed il controllo delle iniziative di emergenza (canale bilaterale e multi-bilaterale), standardizzando la documentazione in uso ed avviando un sistema di monitoraggio integrato nel ciclo del progetto, cosi’ come richiesto anche dalla Peer Review 2009 dell’OCSE-DAC. L’Ufficio VI e l’UTC-ATE si sono così dotati di strumenti metodologici e procedurali fondamentali per il miglioramento della qualità dei propri interventi di emergenza, ponendo un’attenzione specifica sia alla performance e all’efficacia in termini di risultato ed impatto, sia ai principi di orientamento ai risultati, accountability e trasparenza presenti nelle Dichiarazioni sull’Efficacia degli Aiuti.
Tali formati, approvati dal Comitato Direzionale con Delibera n. 63 del 25/07/2011 ed inquadrati nell’ambito del Secondo Piano Programmatico per l’Efficacia degli Aiuti della DGCS, sono il frutto di un lavoro congiunto guidato dall’Ufficio VI e dall’Unita’ Tecnica Centrale della DGCS, che ha coinvolto diversi Uffici della DGCS e le Sedi diplomatiche all’estero.
Gli Uffici interessati e le Sedi adottano tale documentazione, adeguandosi alle modalita’ d’uso, alle procedure e alle tempistiche previste da un apposito Ordine di Servizio della Direzione generale (O.d.S n. 23 del 28.09.2011).
Per informazioni:  http://www.cooperazioneallosviluppo.esteri.it/pdgcs/Documentazione/PubblicazioniTrattati/2011-11-30_CoopItaInformaN2.pdf