Esperienze premiali del network ACI a confronto – POSTER SESSION

Nel 2012 l’Automobile Club d’Italia ha introdotto, presso alcune strutture periferiche sul territorio quali: l’AC Salerno, AC Campobasso, UUPP ACI di Terni, Lucca e Savona la procedura premiale CAF external Feedback. Si tratta di un’iniziativa a respiro europeo nata dal lavoro di un working group formato dai rappresentanti di EIPA ed EFQM nonché dei Paesi membri Belgio, Danimarca, Italia e Slovenia volto a diffondere il modello di eccellenza CAF (Common Assessment Framework) su tutte le PPAA europee. Le strutture citate,  nel 2012, hanno tutte conseguito l’ambito riconoscimento premiale di organizzazioni “Caf effective user” . L’obiettivo connesso all’introduzione dell’iniziativa nel network degli UUPP ACI (UUPP e AACC) e, realizzato nel medio periodo è stato, principalmente, rimodulare l’offerta dei servizi ACI secondo le leve tipiche di un processo di ammodernamento quali: la focalizzazione dei bisogni sociali della comunità territoriale di riferimento, la creazione di sistemi di partenariato misto fra pubblico e privato a sostegno delle pari opportunità, la definizione di sistemi di misurazione dell’impatto delle performance erogate dalle strutture periferiche ACI. Sostanzialmente l’applicazione dell’iniziativa premiale ha costituito per tutte le unità ACI una vera e propria chance di avviare, nelle organizzazioni di competenza un processo di cambiamento che, in forza della road map premiale, si è concretizzato in azioni e obiettivi precisi definiti, soprattutto, in una logica d’impatto sociale nel territorio di riferimento. Nel 2013 la procedura CEF è in fase di implementazione presso l’UP ACI di Lecco e l’UP ACI di Varese. Nella Poster session sarà illustrata l’iniziativa CEF in ACI, in termini di attori coinvolti – sia interni che esterni alle amministrazioni partecipanti – ponendo l’accento sul ruolo svolto dalla procedura stessa nell’organizzazione ACI, in termini di propulsore di approcci organizzativi inclusivi e partecipativi. Inoltre si analizzeranno i correlati meccanismi stabili di valutazione del rapporto fra risultati conseguiti e risorse impiegate per una nuova  generazione di servizi contrassegnata dalla dimensione dalla partecipazione “attiva” degli stakeholder di riferimento.