Lavorando al modello del “Governare con la rete” ci siamo resi conto che la questione centrale per la pubblica amministrazione era individuare il modo migliore per produrre maggior valore possibile, trovandosi di fronte a un problema da risolvere o a un servizio da erogare. Il modello emergente era dunque finalizzato a raggiungere e coinvolgere il non profit e i fornitori, creando e mantenendo la struttura di una rete per la produzione di valore pubblico. La PA era essenzialmente al centro dell’ecosistema, ovvero della rete. La PA era il “convenor”, il soggetto legittimato a convocare, integrare e coordinare: era il grande ombrello. Quello che è cambiato da allora è che spesso ora vediamo organizzazioni, fondazioni e imprese sociali o grandi aziende – Coca cola, Unilever e molte altre – al centro del processo di soluzione del problema. Questo significa che non è più necessariamente il governo, nazionale o locale, a guidare il processo. Nel keynote “Solution Revolution" numerosi casi in cui organizzazioni diverse dalla PA hanno creato una sorta di ecosistema per risolvere un dato problema.