Intervento di Alessandro Bacci a FORUM PA 2014

La relazione sarà indirizzata ad evidenziare l’importanza del ruolo della dirigenza pubblica nel profondo processo di strutturali riforme che dovrà, a breve, essere attuato nel nostro Paese al fine di consentire il rilancio della pubblica amministrazione italiana.
Infatti, una P.A. più efficiente e al servizio della collettività e della struttura produttiva della nazione necessità di una classe dirigente all’altezza dei cambiamenti che i tempi attuali impongono, e che abbia elevate qualità e capacità professionali e grande motivazione per affrontare tali importanti sfida.
Vanno, pertanto, individuate nuove forme di reclutamento che superino le attuali classiche ed estenuanti procedure concorsuali, consentendo di reperire con la massima tempestività le migliori professionalità esistenti nel mercato del lavoro pubblico e privato
Fondamentale, pertanto, appare la necessità di superare l’attuale frammentazione dei ruoli dirigenziali distinti e separati per ciascun ente, con l’introduzione di un unico ruolo che consenta di ottenere con maggiore rapidità la rotazione e la mobilità dei dirigenti tra amministrazioni ed enti diversi. 
Analogamente, andrà predisposto un nuovo sistema di sviluppo della carriera e di riconoscimento retributivo che sia improntato alla reale valorizzazione delle capacità gestionali dei dirigenti e, soprattutto, fortemente parametrato alla valutazione e misurazione dei risultati effettivamente conseguiti rispetto agli obiettivi assegnati.