Sull’impostazione del Piano Anticorruzione dell’Inps è intervenuto a FORUM PA 2014 Flavio Marica, che ha descritto l’approccio messo a punto dalla Direzione Audit con la pubblicazione del Manuale Rischi e controlli, ancora prima della pubblicazione del Decreto n. 33. “L’individuazione delle attività a rischio è alla base del Piano – ha sottolineato – e l’attività di mappatura dei processi richiesta coinvolge di fatto tutta la dirigenza che è tenuta ad indicare il livello di rischio per ogni processo”. Si tratta di un’attività onerosa in Inps, dato che sono 439 i processi da monitorare, quasi tutti a rischio per la tipologie di prestazioni erogate dall’Inps. Perciò oltre al grande impegno richiesto nella formazione, nella quale saranno coinvolte in Inps 2500 unità di personale a vario livello, assai rilevante è anche l’attività di segnalazione dei segmenti di processo da telematizzare per ridurre il rischio di illegalità.