Il quadro tratteggiato da ISTAT è tutt’altro che incoraggiante, dal momento che mostra come il nostro Paese non solo abbia una domanda interna ormai da anni drammaticamente debole, ma evidenzia anche una recente dinamica di preoccupante decremento del contributo della domanda estera a sostegno del PIL. L’export italiano è fatto al 50 per cento dalle PMI, che lamentano costi di produzione non comprimibili e cronica difficoltà di accesso al credito e scontano insufficienze dimensionali e carenze di ordine manageriale.