In tempi di spending review, con la riduzione del personale in servizio, la contrazione delle dotazioni organiche, ed il blocco sostanziale delle procedure di reclutamento, anche il sistema delle relazioni sindacali, già costretto dal decreto 150/2009 nella forbice tra legge e autonoma responsabilità dei dirigenti, ha subito profonde modificazioni. Oggi, il contenimento della spesa e l’efficientamento della macchina pubblica obbligano le Amministrazioni a ripensare la programmazione dei fabbisogni di personale, il potere di organizzazione. Con quale autonomia? E con quali effetti sulle politiche del personale?