L’Open Data per l’INAIL – Un’opportunità per coniugare economicità, trasparenza e partecipazione

Esporre informazioni secondo lo standard Open Data modifica l’attuale paradigma di riferimento dei sistemi informativi secondo il quale il proprietario dei dati sviluppa e manutiene, con costi sempre maggiori, le interfacce applicative e i sistemi di gestione per l’accesso ai dati.

L’esposizione di dati aperti consente di non mediare l’accesso al dato, lasciando spazio allo sviluppo ed agli investimenti esterni alla PA.

Chiunque può costruire servizi basati anche sulle più diverse aggregazioni di fonti eterogenee favorendo le interpretazioni più libere delle informazioni e dei fenomeni. Ciò significa creare valore per la cittadinanza ma anche indirettamente per la PA e i suoi costi gestionali.

Tuttavia quali sono le problematiche per gestire al meglio questa mutazione? Nel corso del workshop si è tentato di affrontare questa ed altre criticità come ad esempio:

  • come intercettare i dati risolvendo i problemi legati al necessario processo di back-end per l’estrazione dalle basi dati legacy, la loro trasformazione nei formati standard e la loro pubblicazione;
  • come affrontare una strategia redazionale e di marketing per la “liberazione” dei dati che comporterà anche un processo di pianificazione, individuazione, validazione e certificazione dei dati stessi;
  • quale ROI e quale modello di business può svilupparsi dal semplice download dei data set “open”?

Durante il workshop è stato presentato il canale OpenData del Portale INAIL, la modalità di fruizione e alcuni esempi dei primi data set “Open” disponibili (alcuni in stato prototipale).