Pubblico impiego: valorizzare i talenti e riconoscere il merito. Idee per la modernizzazione della pa – ON LINE GLI ATTI!

 

 

ROMA, 5 febbraio 2009 Ore 9:30 – 13:00
Centro Congressi Roma Eventi
Via Alibert n. 5 (zona Piazza di Spagna)


La pubblica amministrazione si trova di fronte ad una svolta obbligata: cambiare. Anzi modernizzarsi. L’accelerazione dei cicli economici, la competizione internazionale, l’evoluzione delle dinamiche sociali impongono un modello di amministrazione in grado di accompagnare e sostenere il cambiamento del paese. Una amministrazione che comprende le esigenze, anticipa i bisogni, elabora le risposte, organizza i servizi.

Per fare questo la materia prima non può che essere il capitale umano. Nella PA ci sono certamente i fannulloni, ma ci sono anche talenti da valorizzare, dirigenti e funzionari che spingono per l’innovazione, civil servant che svolgono ogni giorno funzioni importanti per la collettività e che devono ritrovare l’orgoglio e la dignità del ruolo.

I problemi sul tappeto sono certamente molti e annosi: la produttività, la formazione, il riconoscimento del merito, la valutazione delle prestazioni, il reclutamento delle migliori professionalità, la valorizzazione di quelle già esistenti nella pubblica amministrazione, l’interscambio di competenze ed esperienze tra management pubblico e privato. Occorre uno “scatto d’orgoglio” da parte della PA nel suo complesso per affrontare i problemi con determinazione e immaginare percorsi di modernizzazione possibile, a partire dalle risorse – ancora tutte da sfruttare – che ha disposizione in termini di capitale umano.

Il conferimento del Premio TesiPA (seconda edizione) – promosso dal Consorzio Nuova PA – alla migliore tesi sui temi di frontiera per la pubblica amministrazione, è l’occasione per avviare un confronto di idee con politica, sindacato e istituzioni alla luce di una domanda chiave: il nostro paese e la nostra pubblica amministrazione possono permettersi di sprecare talenti e occasioni?


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