Intervento di Gaetano Manfredi

Leggere un’opera 50 anni dopo come l’autostrada del Sole implica riconoscerne l’innovazione tecnologica e le possibilità aperte al Paese sul mercato estero. Oggi quelle competenze non mancano all’Italia ma operano all’esterno, come America Latina e Cina. Quello che abbiamo perso è il valore del tempo nella cornice degli investimenti: l’infrastruttura ha un’interazione dinamica con il contesto e i bisogni a cui risponde. Questo dà il quadro dei problemi indotti dalla prolungata realizzazione di un’opera: non risponde più ai problemi per cui è stata progettata.