15069 Renzo Turatto

Laurea nel 1979 in Scienze politiche, presso l’Università di Padova. Tra 1981 e il 1982 frequentala Scuola Enrico Mattei svolgendo anche attività di ricerca pressol’Università Ca’ Foscari di Venezia.
Nel 1983 è analista all’ufficio programmazione e analisi finanziarie dell’Agip Petroli.
Negli anni successivi lavora come assistente del consigliere economico del Ministro del Lavoro e della previdenza sociale.Dopo aver lavorato tra il 1986 e il 1990 presso l’ASAP (ENI) e l’IRSEV (Regione Veneto) come economista del lavoro, nel 1991 è nominato componente del Nucleo di valutazione degli Investimenti pubblici del Ministero del bilancio e della programmazione economica, poi transitato nel Ministero del Tesoro. Qui, in
particolare, gli viene affidata la responsabilità di coordinamento gruppi che seguonola programmazione in materia di politica industriale e gli investimenti attuati dalla Regione Campania. Tra il 2002 e il 2005 assume, prima, il ruolo di Autorità di gestione del Programma operativo regionale della Regione Calabria e di Responsabile del Settore Programmazione e Sviluppo economico, poi quello di responsabile del Dipartimento bilancio, finanze e sviluppo economico della stessa Regione. Dopo un ulteriore periodo presso l’Unità di valutazione degli Investimenti pubblici del Ministero dell’Economia e delle Finanze, nel 2008 è capo della Segreteria Tecnica del Ministro per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione.
Nel 2009 gli viene affidata la responsabilità del Dipartimento per la Digitalizzazione della PA e l’Innovazione tecnologica della presidenza del Consiglio dei Ministri.
Da giugno 2012 è docente presso la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione.
E’ stato professore di microeconomia, politica monetaria, politica industriale all’Università degli studi di Udine e ha insegnato scienza delle finanze alla Luiss di Roma.
Nel 1991 ha vinto il Premio Tarantellidedicato agli studi di economia del lavoro.