Nato a Dolo (Ve) nel 1979, vive a Roma. Presidente dell’Istituto Italiano per la Privacy, il principale centro di ricerca sulla materia in Italia. Avvocato del Foro di Roma, svolge su tutto il territorio nazionale l’attività professionale e di docente in materia di protezione dei dati personali (D.Lgs. 196/2003), di diritto delle nuove tecnologie (ICT, TLC, energy), di diritto penale di internet e dei media, di proprietà intellettuale e di responsabilità amministrativa d’impresa (D.Lgs. 231/2001).
Si occupa in particolare degli aspetti legali e privacy del cloud computing, del marketing, della sanità digitale, delle telecomunicazioni e delle investigazioni difensive, nonché di diritto d’autore e proprietà intellettuale anche nel settore del software. Svolge assistenza alle imprese per contenzioso amministrativo innanzi alle autorità indipendenti. Cura inoltre libri, documenti e analisi di diritto delle nuove tecnologie. Dal 2008 è presidente dell’Istituto Italiano per la Privacy. E’ stato co-fondatore nel 2009, con Pat Cox e Karin Riis Jorgenses, e oggi fa parte dello Scientific Committee della European Privacy Association.
Ha svolto dal 2009 docenze per l’Alma Graduate School dell’Università di Bologna, in materia di e-government, per la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione, in materia di protezione dei dati personali nel settore sanitario. Insegna dal 2010 diritto della privacy alla Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali dell’Università di Teramo.
Ha scritto in questi anni editoriali per quotidiani e periodici italiani e stranieri (tra cui Corriere della Sera, Il Sole 24 Ore, The Wall Street Journal, Affari Italiani, European Voice) e partecipa regolarmente a convegni e trasmissioni radio/tv sui temi della privacy, dell’ICT law e delle politiche d’innovazione. Ha scritto e curato con Diego Fulco il primo commentario italiano al codice di Deontologia Privacy per avvocati e investigatori privati, edito da Giuffrè (2009).
E’ stato co-autore e curatore del volume “Next Privacy, il futuro dei nostri dati nell’era digitale” (RCS Etas, 2010), all’interno del quale ha scritto i saggi sulla sanità elettronica e sul cloud computing. Fin da giovanissimo, ha lavorato inoltre direttamente come imprenditore. Laureato all’Università degli Studi di Bologna, parla correntemente italiano e inglese, e ha una buona conoscenza dello spagnolo.