7426 Federico Butera

E’ uno scienziato italiano, studioso di organizzazione e architetto di organizzazioni complesse. Ha sviluppato una carriera plurima come ricercatore e docente, come progettista di organizzazioni e – nel passato – anche come dirigente aziendale e imprenditore.
Laureato in Giurisprudenza a Palermo nel 1962, specializzato in Sociologia alla Harvard University e in Management Sciences alla Sloan School del MIT.
Oggi è professore ordinario di Sociologia dell’Organizzazione e Scienze dell’Organizzazione presso  l’Università di Milano Bicocca, Fondatore del Corso di Laurea in  Scienze dell’Organizzazione. È Presidente della Fondazione Irso – un ente non profit in cui è stato
trasformato l’Irso-Istituto di Ricerca Intervento sui Sistemi Organizzativi, da lui fondato e presieduto ininterrottamente fin dal 1974. Direttore della rivista Studi Organizzativi. Fa parte dell’Ordine dei Giornalisti.
La sua carriera manageriale e imprenditoriale inizia alla Olivetti nel 1962, dove è stato Direttore del Centro di Sociologia e Studi sull’Organizzazione, suscitando e accompagnando il programma il passaggio dalla meccanica all’elettronica e la nascita delle isole di produzione.
Lasciata la Olivetti, nel 1974 ha fondato e diretto l’Istituto RSO (poi IRSO). Dalla radice dell’Istituto sono sorte alcune società di consulenza italiane che egli ha fondato e presieduto ma a cui non partecipa più, oltre a diversi progetti universitari.
Come architetto di organizzazioni complesse e consulente ha diretto grandi cantieri di change management strutturale In alcuni di questi progetti sono state generate soluzioni organizzative innovative che hanno influenzato i modelli organizzativi di imprese e PPAA italiane nell’arco di 40 anni. Alcune di tali innovazioni ad esempio sono le isole di produzione alla Olivetti e i gruppi di lavoro autoregolati progettati in oltre venti imprese;  la fabbrica automatica sotto controllo umano alla Dalmine; le organizzazioni per processo all’Anic, alla Mondadori e  alla Cerestar; gli operatori di processo in un gran numero di stabilimenti e uffici; i gruppi di miglioramento continuo alla Keller e alla Siai Marchetti; le nuove professioni aziendali in Telecom Italia, Enel, Finmeccanica, IBM, Finsiel, ENI; i professionisti del contact center alla Omnitel-Vodafone, WIND; l’impresa rete a Technopolis, alla COOP, alla S&M-EDS, alla FIAT; la Pubblica Amministrazione efficiente, trasparente e orientata al servizio all’INPS, alla Amministrazione delle Entrate, alla Pubblica Istruzione e in numerose Regioni e Comuni; il nuovo sistema di formazione tecnica  superiore IFTS con Ministero della Pubblica Istruzione-CRUI-Confindustria;  il sistema della Sanità della Lombardia; l’impresa integrale alla Zambon.  Attualmente sta seguendo la riorganizzazione degli Uffici Giudiziari della Lombardia e il risk management alla Saipem.
Ha svolto una intensa attività di formazione manageriale per organizzazioni private e pubbliche.
La sua carriera di docente e ricercatore è cominciata all’Università nel 1970 all’Università di Torino, all’Università della Calabria, al MIP del Politecnico di Milano e alla University of California Los Angeles e altre. Nel 1988  era stato chiamato a ricoprire la prima Cattedra di “Sociologia dell’Organizzazione” all’Università di Roma “La Sapienza”. Dal 2000 ad oggi all’Università di Milano Bicocca. È stato Visiting Scholar alla Sloan School del Massachussets Institute of Technology. Ha condotto ricerche nazionali e internazionali per la Unione Europea, il BIT, il CNR, il MURST.
È stato membro dell’”Executive Committee dell’International Council for Quality of Working Life” dal 1972 al 1980 insieme a E. Trist, F. Emery, L. Davis, E. Thorsrud e altri. È stato poi Chairman del “Committee Social Effects of Automation” dell’IFAC. È stato presidente dell’ASSOCONSULT. Oltre alla direzione di Studi Organizzativi è nel board di Harvard Business Review Italia, Sociologia del Lavoro, Next, FOR, Sviluppo e Organizzazione, Economia e Politica Industriale.
Membro di organismi consultivi pubblici e privati   Comitato Scientifico del Ministero dello Sviluppo Economico, Comitato per la Valutazione del Dipartimento della Funzione Pubblica, Comitato di Coordinamento del Programma IxI- Innovazione  per le Imprese di Confindustria, Organismo Indipendente di Valutazione della Corte dei Conti e molte altre.
È autore di 37 libri pubblicati in Italia e all’estero. Ha scritto oltre 200 saggi.