Pubblica Amministrazione e Clust-er: un percorso di crescita e innovazione
Allo scopo di strutturare una governance ampia e condivisa della Strategia di Specializzazione Intelligente, la Regione Emilia-Romagna ha promosso la nascita delle Associazioni Clust-ER, composte da centri e laboratori di ricerca industriale, imprese ed enti di alta formazione, focalizzate su ambiti prioritari della S3: agroalimentare, meccatronica, salute, cultura, energia e sviluppo sostenibile, economia urbana e turismo. Il progetto della rete dei Clust-ER è stato premiato all’interno del FORUM PA 2025, Premio “PA Aumentata” – Ambito Competitività
16 Luglio 2025
Morena Diazzi
Direttore Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese presso la Regione Emilia-Romagna

Foto di Rina Ciampolillo - https://flic.kr/p/2r6bGQR
La Regione Emilia-Romagna ha intrapreso a partire dal 2002, con l’approvazione della Legge Regionale n.7/2002 “Promozione del sistema regionale delle attività di ricerca industriale, innovazione e trasferimento tecnologico”, un percorso ambizioso e innovativo di creazione di un ecosistema regionale della ricerca e dell’innovazione che ha introdotto i laboratori di ricerca e i centri per l’innovazione, i tecnopoli a partire dal 2010 e successivamente, dal 2017, le associazioni Clust-er la cui promozione è oggi prevista dalla stessa L.R. 7/2022 e successive modificazioni.
I Clust-er nascono su iniziativa regionale per facilitare e sviluppare la Strategia di Specializzazione Intelligente (S3) giunta alla sua seconda edizione 2021-2027. Si tratta di Associazioni composte da centri e laboratori di ricerca industriale, imprese ed enti di alta formazione, focalizzate sugli ambiti tematici prioritari della S3, tra cui Agroalimentare, Meccatronica e Motoristica, Edilizia e Costruzioni, Industrie della Salute e del Benessere, Industrie Culturali e Creative, Innovazione nei Servizi, Energia e Sviluppo sostenibile, Economia urbana e Turismo.
Il progetto della rete dei Clust-ER è stato premiato all’interno del FORUM PA 2025 Premio “PA Aumentata”, Ambito Competitività. Potete vedere anche la scheda progetto sul sito del Premio.
Dal 2017, la Regione ha poi approvato bandi per sostenere e consolidare l’attività dei Clust-er regionali sui temi della propria Strategia di Specializzazione Intelligente, diventando punti di riferimento tematici e di indirizzo strategico. I Clust-er sono stati costituiti con l’obiettivo di potenziare la capacità del sistema dell’innovazione dell’Emilia-Romagna a sviluppare attività di ricerca collaborativa e trasferimento tecnologico, favorire il processo di specializzazione dei sistemi produttivi e promuovere progettualità strategiche di elevato impatto regionale.
Ad oggi, i Clust-er coinvolgono oltre mille soggetti tra imprese, centri di ricerca ed enti di formazione. Questi Cluster sono diventati attori di forte rilievo per costruire un dialogo con tutto il territorio, orientando la loro azione al fine di rafforzare la capacità di promuovere progettualità strategiche di elevato impatto sulle filiere e sui territori. Le attività dei Clust-er prevedono, inoltre, l’attivazione di connessioni e collaborazioni a livello europeo e internazionale, coinvolgendo una molteplicità di attori e orientandosi alle sfide della sostenibilità, del digitale, dell’inclusione sociale e, più in generale, dell’innovazione.
I risultati ottenuti dai Clust-er sono significativi. Hanno potenziato la capacità di networking e progettazione integrata dei soggetti delle filiere, promuovendo lo sviluppo strategico di un ecosistema di ricerca e innovazione capace di affrontare le grandi sfide della società.
Rispetto al futuro delle politiche regionali, si ritiene fondamentale proseguire nel consolidamento dei Clust-er, delle reti esistenti e nello sviluppo di nuove sinergie e alleanze. La Regione Emilia-Romagna intende continuare a sostenere la capacità dei Clust-er a promuovere progettualità strategiche e di elevato impatto, favorendo la partecipazione a programmi europei e a reti nazionali e internazionali di ricerca e innovazione.
Queste collaborazioni permettono di realizzare sinergie e attivare reti e collegamenti coordinati e stabili con altre aggregazioni pubblico-private operanti nei medesimi ambiti a livello nazionale ed europeo.
Inoltre, i Clust-er, essendo organizzazioni dinamiche e flessibili consentono di affrontare le sfide che emergono, come ad esempio l’attuazione di STEP (Piattaforma per le Tecnologie Strategiche per l’Europa) che mira a migliorare la competitività industriale dell’Unione Europea e a rafforzare la sovranità europea, concentrandosi sullo sviluppo e sulla produzione di tecnologie critiche, con risorse messe a disposizione dalla riprogrammazione FESR 2021-2027 di oltre 60 milioni di euro, a cui si aggiunge l’attività destinata alle nuove e avanzate competenze, mediante le azioni già previste dal Programma FSE Plus 2021-2027.
I Clust-er, grazie alla loro rete di collaborazioni e alla capacità di promuovere progettualità strategiche, possono giocare un ruolo fondamentale nel coordinare e supportare le imprese e i centri di ricerca dell’Emilia-Romagna, nell’accesso ai fondi STEP e nella realizzazione di progetti con alto impatto sulle filiere.
In conclusione, i Clust-er rappresentano un modello innovativo di collaborazione tra pubblico e privato, con un ruolo importante delle imprese e delle loro associazioni per favorire la competitività dei sistemi produttivi e la crescita innovativa del territorio. Attraverso il sostegno alle attività dei Clust-er, la Regione Emilia-Romagna promuove l’innovazione e la sostenibilità, creando un ecosistema fortemente partecipativo non solo alla ricerca e innovazione ma anche allo sviluppo economico, sociale e delle competenze.