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13787 Ennio Fantastichini
Attore di cinema, teatro e televisione, Ennio Fantastichini è una delle figure più eclettiche del panorama artistico italiano. Ha esordito a teatro nel 1970 per poi lavorare con i più importanti registi italiani; tra il 2010 ed il 2013 gli ultimi lavori teatrali di grande successo: Il Catalogo per la regia di Valerio Binasco con Isabella Ferrari e Beniamino per la regia di Giancarlo Sepe.
Nel 1982 esordisce nel cinema con Fuori dal giorno di Paolo Bologna, ma è con due film diretti da Gianni Amelio I ragazzi di via Panisperna nel 1988 e Porte Aperte nel 1989 che raggiunge la notorietà. Tra i film interpretati, spaziando dai ruoli drammatici alle commedie: La Stazione di Sergio Rubini, Ferie D’agosto di Paolo Virzì, Per tutto il tempo che ci resta di Vincenzo Terracciano, Controvento di Peter Del Monte, Alla fine della notte di Stefano Piscicelli, Saturno Contro di Ferzan Ozpetek, Fortapasc di Marco Risi, La cosa giusta di Marco Campogiani e Mine vaganti di Ferzan Ozpetek. Una storia semplice di Emidio Greco, Il corpo dell’anima di Salvatore Piscicelli, Vite in sospeso di Marco Turco, Notturno Bus di Davide Marengo, Viola di Mare di Donatella Maiorca, L’arrivo di Wong dei F.lli Manetti, Studio Illegale di Umberto Carteni, Ti ricordi di me? di Rolando Ravello e La mossa del pinguino di Claudio Amendola, Scusate se esisto! di Riccardo Milani. Tra i film stranieri Les Ritaliens di Philomène Esposito e Two Fists one heart di John Polson, Alla Turca di Masha Meril,
In televisione ha partecipato a diverse serie e mini serie tra cui Un cane sciolto di Sergio Capitani, Il caso Dozier di Carlo Lizzani, La Piovra 7 di Luigi Perelli, Nessuno Escluso di Massimo Spano, Maria José di Carlo Lizzani, Paolo Borsellino di Gianluca Tavarelli, Cuore contro Cuore di Riccardo Mosca, Sacco e Vanzetti di Fabrizio Costa, Le cose che restano di Gianluca Tavarelli, Il mostro di Firenze di Antonello Grimaldi, Il Giudice – Gli anni spezzati di Graziano Diana, protagonista di “Una strada dritta” di Carmine Elia e Simon Wiesenthal in “Max & Helene” per la regia di Giacomo Battiato, prossimamente in onda.
Premi e riconoscimenti
- FICTION FEST 2011 quale miglior attore miniserie per “LE COSE CHE RESTANO”
· NASTRI D’ARGENTO 2010 quale miglior attore non protagonista film “MINE VAGANTI”
· CIAK D’ORO 2010 quale miglior attore non protagonista film “MINE VAGANTI”
· DAVID DI DONATELLO 2010 quale miglior attore non protagonista film “MINE VAGANTI”
· EUROPEAN AWARDS nel 1991 per "PORTE APERTE" di Gianni Amelio, come scoperta dell'anno
· CIAK D’ORO nel 1991 per "PORTE APERTE" di Gianni Amelio
· PREMIO FELIX nel 1991 per "PORTE APERTE" di Gianni Amelio
· NASTRO D’ARGENTO nel 1991 per "PORTE APERTE" di Gianni Amelio
· GROLLA D’ORO per "UNA STORIA SEMPLICE" di Emidio Greco
· Candidato come attore protagonista per il David di Donatello del 1996 per il film “FERIE D’AGOSTO”di Paolo Virzì
13657 Maria Anna Fanelli
Maria Anna Fanelli è Consigliera regionale di Parità’ e pari opportunità della Basilicata dal 2007 ad oggi.
Opera per lo sviluppo di processi innovativi che favoriscano lo sviluppo di capacità e competenze per il trasferimento, la programmazione e l’attuazione di politiche innovative in tema di pari opportunità di genere, attraverso percorsi istituzionali e sociali sempre più partecipativi e innovativi.
E’ Esperta di mercato del lavoro e di politiche di genere e svolge attività di progettazione . Attuazione di attivita’ formative, di aggiornamento, di attività didattiche e seminariali ed attività antidiscriminatorie.
tratta costantemente casi di discriminazione conducendo attivita’ di osservazione di prevenzione e di conciliazione ed ha al suo attivo vari rapporto periodici sulla situazione del personale maschile e femminile nelle imprese della regione Basilicata con oltre 100 dipendenti art.9 l.n.12591 oggi trasfuso nel d.l.198/2006.
numerosi i protocolli d’intesa e gli accordi quadro di collaborazione con gli enti e realta’ del territorio.
ha seguito attivita’ di alta specializzazione formativa e di aggiornamento ed ha implementato e condotto ricerca ed attivita’ contro la sotto rappresentanza delle donne.
E’ componente della commissione regionale per l’impiego e delle relative sottocommissioni.
Ha seguito e segue i lavori dei comitati di sorveglianza e degli staff per l’attuazione dei programmi comunitari.
Ha condotto e conduce campagna anche formative contro la violenza sulle donne in applicazione della convenzione di Istambul e delle conseguenti norme contro il femminicidio sulla base delle direttive internazionali e nazionali.
E’ componente di diritto della commissione regionale di parita’ e del comitato pari opportunita’ decentrato presso il consiglio giudiziario della corte d’appello delle magistrate di potenza.
Ha operato contro i rischi in ottica di genere ed e’ impegnata affiche’ nella pubblica amministrazione siano garantite azioni positive anche attraverso i cug, politiche e linguaggi innovativi.
E’ stata Presidente della commissione regionale pari opportunita’ dal 2001 al 2006.
Consigliera Comunale della citta’ di potenza per oltre otto anni ha svolto anche il ruolo di assessora al commercio , alle attivita’ produttive e alle pari opportunità sperimentando servizi per le donne.
Fondatrice di associazioni femminili, opera con impegno in tale ambito mantenendo una forte rete su tutto il territorio.
Docente di scuola secondaria superiore ha svolto il ruolo di ricercatrice presso l’ Irrsae Basilicata, curando la formazione dei docenti in vari campi e settori ed anche nell’ambito delle pari opportunità.
Numerose le pubblicazioni di carattere economico e sociale al suo attivo.
13734 Stefano Epifani
Si occupa della progettazione di modelli, strumenti ed applicazioni di knowledge management ed information design finalizzati a favorire i processi di innovazione nelle organizzazioni complesse attraverso il ricorso a soluzioni basate su sistemi IT.
E' docente di Tecnologie applicate alla Comunicazione d’Impresa alla Sapienza, Università di Roma e di Produzioni Multimediali all’Università di Urbino Carlo Bo. È Direttore del portale TechEconomy.it, dedicato all’impatto delle tecnologie al business ed alla comunicazione.
È consulente di numerose organizzazioni pubbliche e private (tra le quali Anci, Ancitel, Formez, DigitPA, Ministero dell’Istruzione e della Ricerca, Regione Lombardia, Regione Marche, Regione Lazio, Telecom Italia, Poste Italiane, IBM, Microsoft).
Collabora con organismi di ricerca nazionali (Enea, CNR) ed internazionali (Fraunhofer Institute in Germania, Eafit in Colombia). Fa parte di diversi tavoli istituzionali dedicati all’introduzione di sistemi e strumenti di Information & Communication Technology nella Pubblica Amministrazione ed è tra gli estensori dei Vademecum pubblicati da DigitPA per supportare le Amministrazione Pubbliche nell’adozione di modelli e processi operativi orientati al Digitale (Open Government, Comunicazione on-line, Social networking).
È autore di diversi testi, tra i quali: Manuale di comunicazione politica on-line (Istituto di Studi Politici San Pio V, 2011); Decidere l’Innovazione (Sperling & Kupfer, 2006); Learning Community: modelli collaborativi di gestione della conoscenza (Franco Angeli, 2004); Business Community: gestire il capitale intellettuale nell’economia della conoscenza (Franco Angeli, 2003); Internet per chi scrive (Gruppo Editoriale Jackson, 1996).
13638 Francois Du Mortier
Francois Du Mortier è coordinatore delle politiche di e-government per la regione di Brussels. Ha lavorato al Belgian Nuclear Research Centre occupandosi di diversi temi, tra cui acquisizione dati, robotica e sensori. Fa parte del Brussels Regional Informatics Center (BRIC) di cui è stato anche Direttore, occupandosi di sistemi gestionali per le pubbliche amministrazioni.
Smart.brussels, la strategia sviluppata da BRIC per promuovere la qualità della vita nella regione di Brussels attraverso le leve IT della smart city, ruota attorno a quattro sfide che rispondono ai nodi dello sviluppo dell’area: connessione, sostenibilità, openness e sicurezza. La strategia è intesa come stimolo a tutta la comunità di Brussels ad aderire al progetto, attraverso i temi della mobilità e dell’energia, da affrontare lungo l’arco temporale 2014-2019.
13527 Marco Dugato
Marco Dugato è nato a Bologna il 4 giugno 1965 e risiede a Bologna.Si è laureato in giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Bologna, conseguendo il punteggio di 110/110 e lode.
Titoli accademici e posizione universitaria
E' professore ordinario di Diritto amministrativo presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell'Università degli studi di Bologna
È' stato professore ordinario di Diritto amministrativo e Diritto urbanistico presso la Facoltà di Pianificazione del territorio dell'Università Iuav di Venezia, presso la quale è stato anche titolare dell'insegnamento di Legislazione urbanistica e ambientale.
E' professore titolare di Diritto amministrativo presso la Scuola di specializzazione in studi sull'amministrazione pubblica (SPISA) dell'Università di Bologna.
E' Visiting Professor presso l'Università di Castilla-La Mancha;
Nel 1995 ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Diritto pubblico.
E' stato Professore associato di Diritto amministrativo presso la Facoltà di Pianificazione del territorio dell'Università Iuav di Venezia.
E' stato Ricercatore di Istituzioni di Diritto pubblico presso la Facoltà di Scienze politiche dell'Università di Bologna.
È' stato commissario nel concorso per professore associato dell'Università Iuav di Venezia nel 2010.
Responsabilità in progetti di ricerca di rilevante interesse nazionale
E' stato responsabile dell'Unità di ricerca “Indirizzo regionale e autonomia imprenditoriale delle ASL” nell'ambito del progetto di ricerca di rilevante interesse nazionale “L'aziendalizzazione del servizio sanitario. Un banco di prova per l'autonomia imprenditoriale delle organizzazioni pubbliche”, finanziato dal Ministero dell'Università e della Ricerca (2005-2007).
E' stato responsabile dell'Unità di ricerca “La cooperazione fra pubblico e privato nei servizi sanitari dell'Europa orientale” nell'ambito del progetto di ricerca di rilevante interesse nazionale “Le organizzazioni del servizio sanitario in una prospettiva comparata: il modello italiano dell'aziendalizzazione a confronto”, finanziato dal Ministero dell'Università e della Ricerca (2008-2010).
14277 Piero Dominici
(PhD) Professore aggregato presso l'Univ.di Perugia e Visiting Professor presso l'Univ.Complutense di Madrid. Membro dell'Albo dei Revisori MIUR, fa parte di Comitati scientifici nazionali e internazionali e collabora a progetti di ricerca nazionali e internazionali, anche con funzione di coordinamento. Si occupa da vent'anni di teoria dei sistemi e di teoria della complessità con riferimento alle organizzazioni complesse ed alle tematiche riguardanti cittadinanza e democrazia. Svolge attività di ricerca, formazione e consulenza presso organizzazioni pubbliche e private. Relatore a convegni internazionali, collabora con riviste scientifiche e di cultura. Autore di saggi e pubblicazioni scientifiche, tra le quali: Per un'etica dei new-media (1996-98); La comunicazione nella società ipercomplessa.Istanze per l'agire comunicativo (2005); La società dell'irresponsabilità (2010); La comunicazione nella società ipercomplessa. Condividere la conoscenza per governare il mutamento (2011); Dentro la Società interconnessa. Prospettive etiche per un nuovo ecosistema della comunicazione (2014).
13896 Gianni Dominici
Laureato in Sociologia, nel 1985 è socio fondatore dello Studio Gris, nato su iniziativa di un gruppo di professionisti impegnati a valutare le implicazioni di natura sociale ed economica delle attività di governo, di progettazione e di valutazione degli interventi nelle aree urbane e rurali. Nel 1991 riceve l’incarico, da parte della Fondazione CENSIS, di coordinare le attività dell’Associazione RUR nata su iniziativa della Fondazione con la finalità di elaborare e sostenere proposte innovative per le trasformazioni delle città e del territorio. Dal 1993 ha introdotto all’interno dell’associazione un nuovo campo sistematico di analisi ed intervento relativo allo sviluppo delle tecnologie telematiche nello sviluppo territoriale. Tra il 1997 e il 1998 ha lavorato alla Commissione Europea (DGXXIV) come esperto nel campo delle implicazioni sociali dello sviluppo delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione. Dal primo gennaio 1999 a settembre 2007 è responsabile del settore Processi Innovativi della Fondazione Censis. In questo ruolo ha diretto numerose ricerche nel campo nella Società dell’Informazione e gestito progetti di telematica applicata. Dal primo gennaio 2001 al maggio 2006 ha assunto anche l’incarico di amministratore delegato di Atenea, una società di formazione in rete sui temi dell’innovazione e della tecnologia. Nel settembre 2007 è diventato vicedirettore generale di FORUM PA. Da gennaio 2010 ne è Direttore Generale.
14255 Gianni Dominici
Laureato in Sociologia, nel 1985 è socio fondatore dello Studio Gris, nato su iniziativa di un gruppo di professionisti impegnati a valutare le implicazioni di natura sociale ed economica delle attività di governo, di progettazione e di valutazione degli interventi nelle aree urbane e rurali. Nel 1991 riceve l’incarico, da parte della Fondazione CENSIS, di coordinare le attività dell’Associazione RUR nata su iniziativa della Fondazione con la finalità di elaborare e sostenere proposte innovative per le trasformazioni delle città e del territorio. Dal 1993 ha introdotto all’interno dell’associazione un nuovo campo sistematico di analisi ed intervento relativo allo sviluppo delle tecnologie telematiche nello sviluppo territoriale. Tra il 1997 e il 1998 ha lavorato alla Commissione Europea (DGXXIV) come esperto nel campo delle implicazioni sociali dello sviluppo delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione. Dal primo gennaio 1999 a settembre 2007 è responsabile del settore Processi Innovativi della Fondazione Censis. In questo ruolo ha diretto numerose ricerche nel campo nella Società dell’Informazione e gestito progetti di telematica applicata. Dal primo gennaio 2001 al maggio 2006 ha assunto anche l’incarico di amministratore delegato di Atenea, una società di formazione in rete sui temi dell’innovazione e della tecnologia. Nel settembre 2007 è diventato vicedirettore generale di FORUM PA. Da gennaio 2010 ne è Direttore Generale.
14333 Alessio Dragoni
"CEO e co-fondatore di SciamLab, startup innovativa con presenza in Italia e Germania che si occupa di ingegneria dei dati e reti di sensori. Ha maturato decennale esperienza in ruoli manageriali a livello EMEA per multinazionali americane e contributo alla evoluzione e standardizzazione dei sistemi di Business Process Management.
Convinto sostenitore della multidisciplinarieta' promuove l'ibridazione delle competenze prettamente tecniche con quelle umanistiche e artistiche imprescindibile binomio per la rinascita e l'innovazione di un settore IT sempre piu' centrale nella vita dell'uomo"