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Tavola rotonda con i rappresentanti dell’offerta

Cloud e Pubblica Amministrazione, quali opportunità?

Esperienze Cloud nella Pubblica Amministrazione

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Primo incontro coordinamento tecnico Commissione speciale Agenda Digitale della Conferenza delle Regioni

Efficienza energetica e cambiamenti climatici. L’esperienza dei fondi europei 2007-2013, le prospettive della programmazione 2014-2020

Il Miur presenta il Programma Operativo Nazionale (PON) “Ricerca e Innovazione” 2014-2020

Ai nastri di partenza il nuovo Programma di cui il Miur è titolare per la programmazione 2014-2020 e che si differenzia dal precedente innanzitutto per la competenza sulle regioni.
Non più regioni Convergenza dunque ma regioni in Transizione (TR): Abruzzo, Molise e Sardegna e regioni in Ritardo di sviluppo (LD), Basilicata, Campania, Calabria, Puglia, Sicilia.
Il Programma Ricerca e Innovazione ha una dotazione finanziaria complessiva di 1.286 Milioni di Euro ed è cofinanziato sia con risorse FESR che FSE.
In continuità con i risultati raggiunti dal precedente PON R&C 2007-2013 ed in coerenza con la strategia europea di Horizon 2020, il Pon Ricerca e Innovazione ha individuato 12 ambiti applicativi sui quali intende agire per contribuire alla crescita delle regioni, operando anche in sinergia con quanto previsto e finanziato nei programmi operativi regionali. Gli ambiti di interesse sono:

– Aerospazio
– Agrifood
– Blue Growth (economia del mare)
– Chimica verde
– Design, creatività e made in Italy (non R&D)
– Energia
– Fabbrica intelligente
– Mobilità sostenibile
– Salute
– Smart, Secure and Inclusive Communities
– Tecnologie per gli Ambienti di Vita
– Tecnologie per il Patrimonio Culturale

Per la costruzione del Programma, si è partiti dal generale riconoscimento della debolezza economica del Mezzogiorno, attribuendone il motivo fondamentale alla specializzazione produttiva sui settori tradizionali.
L'obiettivo del PON sta quindi nel riposizionamento competitivo dell'area, tramite innovazione e ricerca di qualità.
Elemento di assoluta novità è l'importanza conferita ai processi di rinnovamento della pubblica Amministrazione. L'adeguato utilizzo delle risorse finanziarie di cui il Programma si sostanzia passa attraverso un rafforzamento della capacità istituzionale ed amministrativa (PRA – Piano di Rafforzamento Amministrativo). Nel PON questo si declina in varie azioni di rafforzamento, sia in termini di condivisione delle informazioni, sia di aumento della capacità istituzionale, sia di potenziamento del monitoraggio e della valutazione.
Sono tre le direttrici lungo le quali il Programma Operativo Nazionale (PON) "Ricerca e Innovazione" 2014-2020 si sviluppa:

  • L'Asse I – Investimenti in capitale umano, mira ad accrescere l'offerta di personale high-skill che possieda conoscenze e abilità rispondenti al fabbisogno delle imprese e alle richieste del mercato.
  • L'Asse II – Progetti tematici, mira a rimuovere, con adeguate modalità e strumenti, i vincoli strutturali, imprenditoriali e di contesto, in coerenza con le indicazioni definite dalla Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente (SNSI).
  • L'Asse III – è rivolto all'Assistenza Tecnica necessaria per la realizzazione del Programma.

Intervento di Massimiliano Roma al convegno “Il Miur presenta il Programma Operativo Nazionale (PON) “Ricerca e Innovazione” 2014-2020″

Intervento di Fabrizio Cobis al convegno “Il Miur presenta il Programma Operativo Nazionale (PON) “Ricerca e Innovazione” 2014-2020″

Intervento di Pier Paolo Baretta al convegno “Conosci, confronta e valuta la spesa degli Enti locali. “L’evoluzione della PA locale: Trasparenza e Benchmark per creare valore”

Intervento di Maria Teresa Monteduro al convegno “Conosci, confronta e valuta la spesa degli Enti locali. “L’evoluzione della PA locale: Trasparenza e Benchmark per creare valore”

Intervento di Emanuele Schirru al convegno “Conosci, confronta e valuta la spesa degli Enti locali. “L’evoluzione della PA locale: Trasparenza e Benchmark per creare valore”