System Page
La sfida dell’Open Government: strumenti, progetti, risultati
Cerimonia di conferimento Premi Best Practice Patrimoni Pubblici 2014
In occasione dell'8° Forum Nazionale sui Patrimoni Immobiliari Urbani Territoriali Pubblici, le esperienze selezionate e valutate da un'apposita Commissione di esperti come "Practice" innovative settoriali sono state presentate e candidate all'assegnazione della 8a edizione del "Premio Best Practice Patrimoni. Le "Best Practice" vincitrici sono state premiate nell'ambito del Forum in funzione delle rispettive valenze in termini di innovazione tecnica-organizzativa-procedurale, sostenibilità energetico-ambientale, impatto sui cittadini e potenziale trasferibilità, rispetto a due specifici ambiti di applicazione: la gestione e la valorizzazione di patrimoni immobiliari urbani territoriali.
Il ruolo del revisore dei conti nell’ambito della ‘spending review’
Le politiche di contenimento della spesa pubblica e di salvaguardia degli equilibri di bilancio non sono iniziate con i provvedimenti per la revisione della spesa pubblica o “spending review” inaugurati, sostanzialmente, dal decreto-legge n. 95/2012, ma hanno un’origine più risalente. Infatti, è da circa dieci anni che risultano introdotti, in modo più o meno ‘raffinato’, dei criteri volti a contenere o ridurre in modo permanente, anche per gli enti pubblici non economici, l’ammontare delle spese, soprattutto con riguardo a talune tipologie di spesa (autovetture, sponsorizzazioni, rappresentanza, trattamento economico accessorio del personale, ecc.), ritenute più critiche, meno necessarie e più facilmente comprimibili. A presidio delle disposizioni di ‘taglio’, segnatamente agli enti pubblici non economici, sono stati chiamati a svolgere un ruolo centrale, in virtù dei compiti istituzionali attribuiti, i collegi dei revisori dei conti, talora individuati in modo esplicito dalle stesse disposizioni in materia, per espletare adempimenti puntuali, previa esecuzione di controlli incisivi e mirati.
Si tratta di un ruolo che ha assunto una dimensione sempre più importante, ma che non appare avere un’adeguata attenzione neppure da parte di tanti operatori del settore, mentre, opportunamente valorizzato, potrebbe porsi come utile strumento informativo, se non addirittura propositivo, del decisore pubblico, al fine di ridurre gli sprechi ed eliminare le spese improduttive, sulla base di un’analisi critica e fattuale.
In quest’ottica, lo scopo dell’incontro è quello di porre in debito risalto l’attività di controllo svolta dai revisori dei conti presso gli enti pubblici non economici e gli organismi pubblici, incluse le Istituzioni scolastiche statali, e l’utilità per la finanza pubblica di siffatta attività, anche in chiave prospettica e futura.
In aderenza al tema trattato, poi, nel corso dell’incontro verrà presentato il volume, di recentissima pubblicazione, “Il revisore dei conti negli enti pubblici non economici” scritto da Giovanni Ciuffarella, Filippo Barbagallo e Pietro Coluzzi.