Quale governance per la valorizzazione dei beni culturali?

Da almeno un decennio nel nostro paese si parla di sistema dei beni culturali come opportunità competitiva importante. Ma perché questa prospettiva si concretizzi è necessario cominciare a ragionare, mettendo insieme tutti gli attori della filiera di competenze istituzionali, su un modello, su obiettivi, su strumenti condivisi.

Come è stato fatto per altri temi o aree industriali è necessaria, quindi, una governance per i beni culturali: una strategia di valorizzazione dell’immenso, e unico, patrimonio culturale italiano.

Oggi, invece, assistiamo ad una frammentazione delle politiche per la valorizzazione dei beni culturali. Le regioni perseguono un proprio modello, gli enti locali spesso non inseriscono i beni e le attività culturali nel quadro di politiche integrate di sviluppo del territorio e beni culturali di enorme valore soffrono della mancanza di fondi adeguati per la loro conservazione e promozione. Tutto ciò mentre risorse potenzialmente disponibili, come ad esempio i fondi strutturali non vengono adeguatamente impiegate per il raggiungimento di obiettivi di sistema.

Nell’Italia del federalismo un “progetto-paese” sui beni culturali può nascere soltanto sulla base di meccanismi di governance. Attraverso forme di coordinamento e concertazione occorre trovare gli assetti per un dialogo centro-territorio nel quale individuare priorità, obiettivi, modelli.

FORUM PA 2010 dedica a questo tema un incontro importante, realizzato con il contributo del MiBAC il 19 maggio alle ore 15.00: “Una governance di sistema per la valorizzazione dei beni culturali”. L’incontro che avrà come chiarperson Mario resca Direttore Generale per la valorizzazione patrimonio culturale del MiBAC sarà l’occasione per incontrare alcuni degli interlocutori chiave con i quali avviare un primo confronto sulla governance dei beni culturali.

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