L’intelligenza artificiale fa già parte delle nostre vite e la società sarà sempre più permeata dall’utilizzo di queste tecnologie, che hanno fatto un salto quantico con la diffusione dell’AI generativa. Ma l’AI cosa effettivamente ci consente di fare oggi? E quali scenari si possono ipotizzare guardando ai prossimi anni? Riusciremo a bilanciare gli aspetti di mera regolamentazione normativa con un uso consapevole di questi strumenti, così da non subirne passivamente gli effetti, ma farne una leva di crescita e sviluppo?
Se vogliamo avere un quadro completo di quanto sta accadendo dobbiamo riflettere sui bias, sulle distorsioni, sui rischi, ma dobbiamo anche conoscere le opportunità che l’AI apre per le aziende, le scuole, l’università, la sanità e il mondo delle istituzioni, come l'automazione dei processi, la previsione delle tendenze e l'ottimizzazione delle decisioni. Entrano in gioco così una grande varietà di temi: privacy, sicurezza ed etica; competenze diffuse (perché occorre formare non solo chi svilupperà, ma anche chi utilizzerà l’intelligenza artificiale); qualità del dato; centralità delle persone e sostenibilità, nella concezione olistica che abbiamo imparato ad adottare grazie all’Agenda ONU 2030.
Ne parleremo in questo Digital Talk, organizzato da FPA in collaborazione con il Dipartimento per lo sviluppo di metodi e tecnologie per la produzione e diffusione dell'informazione statistica (DIRM) di Istat, e che vedrà la partecipazione del Garante per la protezione dei dati personali, dell’Università degli Studi Internazionali di Roma e della Fondazione per la Sostenibilità Digitale.
Saluti iniziali
Gianni Dominici, Amministratore Delegato FPA
Modera
Michela Stentella, Direttrice di testata FPA
Intervengono
Cecilia Colasanti, Direttrice centrale per le tecnologie informatiche ISTAT
Alessandro De Nisco, Professore Ordinario di Marketing e Management e preside della Facoltà di Economia UNINT
Guido Scorza, Componente del Garante per la protezione dei dati personali
Stefano Epifani, Presidente della Fondazione per la Sostenibilità Digitale
In collaborazione con:
Foto di Maxime VALCARCE su Unsplash
